venerdì 30 agosto 2013

Pollo ai tre frutti rossi


L’omofobia è la paura e l’avversione irrazionale nei confronti dell’omosessualità e di lesbiche, gay, bisessuali e transessuali (LGBT). Trova terreno fertile nel pregiudizio, ed è per questo assimilabile al razzismo, alla xenofobia, all’antisemitismo e al sessismo. La discriminazione investe trasversalmente la nostra società, colpendo la scuola, il mondo dello sport e del lavoro.
La quotidianità delle persone omosessuali e transessuali continua a subire, fin dall’infanzia, rifiuto, scherno e vessazioni. Essere bersaglio di un odio ingiustificato produce malessere, esclusione, disagio, perché l’omofobia può manifestarsi in modi molto diversificati, dalle offese verbali alle minacce, fino alle aggressioni fisiche.
Il mio impegno in Arcigay Ferrara si esprime da molti anni attraverso un’ampia e consolidata azione di prevenzione alle discriminazioni, perché sono convinto che l’omofobia e la transfobia si combattano con l’educazione.
Per rendere ancora più incisivi i nostri sforzi è nato così TAG –FESTIVAL DI CULTURA LGBT: un’occasione privilegiata per infondere l’importanza del confronto e aprire un dialogo con chi non ha ancora gli strumenti per conoscere e capire la realtà del mondo omosessuale e transessuale.
Ideato e promosso da Arcigay Ferrara ed Enrico Ravegnani di Palazzo della Racchetta, TAG – FESTIVAL DI CULTURA LGBT gode del Patrocinio del Comune di Ferrara.
La manifestazione si svolgerà dal 4 al 6 ottobre 2013 all’interno del consolidato festival INTERNAZIONALE A FERRARA, e promuoverà incontri con volti noti della stampa e della televisione per educare tutti alla diversità.
L’obiettivo di TAG – FESTIVAL DI CULTURALGBT è infatti quello di lavorare affinché la società conosca maggiormente la realtà delle persone omosessuali e transessuali. Perché solo la conoscenza può contribuire a sradicare i comportamenti intolleranti.
Ferrara è da sempre attenta a condividere e promuovere il principio dell’uguaglianza. Il Protocollo d’intesa in materia di discriminazioni basate sull’orientamento sessuale siglato tra Circomassimo – Arcigay e Arcilesbica Ferrara, Provincia di Ferrara, Agedo Ferrara, CGIL – Area nuovi diritti Ferrara, UIL Ferrara, Famiglie Arcobaleno Ferrara, Comune di Ferrara, Università degli Studi di Ferrara, Uisp – Comitato Provinciale di Ferrara, Centro Donna Giustizia e Centro d’Ascolto Uomini Maltrattanti è promotore di un processo di cambiamento capace di confrontarsi e di fare rete per migliorare la società e renderla più accogliente.
Il dibattito sui diritti civili per lesbiche, gay, bisessuali e transessuali, oggi più che mai, investe tanto le forze politiche di sinistra quanto quelle di destra, e necessita di essere fruibile anche ai cittadini. Perché i diritti sono di tutti, ed è fondamentale investire nella cultura delle differenze.
Nei suoi tre giorni ricchi di eventi, TAG– FESTIVAL DI CULTURA LGBT vi invita a dibattiti, presentazioni librarie, performance, mostre di pittura, proiezioni, aperitivi musicali, rappresentazioni teatrali e una divertente cena spettacolo che mi vedrà cucinare accanto a un noto comico di Zelig Off.
A breve si apriranno le iscrizioni. Vi terrò aggiornati.

SECONDI > POLLO AI TRE FRUTTI ROSSI

Pollo > 4 cosce disossate
Scalogno > 2
Pomodori pelati > 1 barattolo
Mix frutti rossi essiccati > 100 g
Pinoli > 50 g
Vino bianco > ½ bicchiere
Brodo vegetale > 500 ml
Olio extravergine d’oliva > 4 cucchiai
Cannella > 1 pizzico
5 spezie > 1 pizzico
Sale > 1 pizzico

Ammollare il mix di frutti rossi essiccati (mirtilli, fragole e amarene) in acqua tiepida per circa venti minuti.
Eliminate la pelle dalle cosce di pollo disossate, lavatele sotto l’acqua corrente e asciugatele con carta da cucina, poi strofinatele con il sale e le 5 spezie.
Fate rosolare il pollo in un’ampia padella antiaderente con l’olio extravergine d’oliva, sfumate col vino bianco e lasciatelo dorare perfettamente su ogni lato.
Togliete il pollo dalla padella, e nel fondo di cottura fate appassire lo scalogno tritato con la cannella in polvere.
Aggiungete i frutti rossi ben strizzati, i pinoli, i pomodori pelati e proseguire la cottura per qualche minuto.
Unite infine il pollo, il brodo vegetale e proseguite la cottura a fuoco basso finché il sugo non si sarà rappreso, mescolando di tanto in tanto.
Servite caldo.

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