lunedì 4 marzo 2013

Lasagnette invernali con lardo di Colonnata, ricotta di pecora, cavolo nero e crema di cannellini

Vi è mai capitato di dover ricominciare pur non avendo mai terminato, mai smesso neppure per un attimo? È in quei momenti che la pigrizia prende il sopravvento. È come se il nostro corpo staccasse la spina. 
Sono spossato. Stanco di continuare a spendere e perdere energie. Aspetto la provvidenziale influenza di stagione e il mio corpo l’ha intuito, reagendo in chiave psicosomatica. Ho crampi allo stomaco, male alla testa, sonno. Devo reagire, recuperare le forze, e questo può avvenire solo grazie a idee positive.
Ho approfittato di un fine settimana da solo per definire questo mio stato di passività generale. Sento di aver dato tutto al fumetto e di non avere più energie per il resto. Sono diventato pigro. Non la pigrizia del volgare paresseux, beninteso, ma una pigrizia comunque creativa, analoga all’ozio del filosofo. Una pigrizia nobile. 
I pigri hanno sempre voglia di far qualcosa. D’altronde si dice che un vero pigro abbia comunque almeno un interesse. Così, per ritrovare il gusto dell’azione, sono ripartito dal mio piacere per la cucina. Perché nel piacere non c’è sforzo, ed è probabilmente per questo che ai fornelli continuo ad avere un sacco di idee. Come questa lasagnetta invernale, che anche i vegetariani potranno gustare eliminando semplicemente il lardo. 
Assaggiarla ci riconcilia con la vita che abbiamo, perché vivere bene è un concetto relativo, sta a noi trovare il modo di farlo.
Piangere serve solo a farci venire più rughe. Meglio ridere di gusto, allora. Almeno quando saremo vecchi avremo le rughe nei punti giusti.

PRIMI > LASAGNETTE INVERNALI CON LARDO DI COLONNATA, RICOTTA DI PECORA, CAVOLO NERO E CREMA DI CANNELLINI

Sfoglia fresca > 250 g (6 fogli)
Lardo di Colonnata > 120 g
Cavolo nero > 500 g
Fagioli Cannellini > 300 g
Ricotta di pecora > 200 g
Parmigiano Reggiano > 200 g
Brodo vegetale > ½ litro
Aglio > 2 spicchi
Cipolla > ½
Alloro > 3 foglie
Peperoncino > 1 pizzico
Olio extravergine di oliva > 4 cucchiai
Sale > 1 pizzico

Mettete i fagioli cannellini secchi in ammollo per 6 ore.
Nel frattempo pulite il cavolo nero, eliminando le costole più dure, e lavatene le singole foglie con cura.
Fate soffriggere nell’olio extravergine d’oliva gli spicchi d’aglio sbucciati e leggermente schiacciati.
Aggiungete le foglie intere del cavolo nero e lasciatele appassire, bagnandole di tanto in tanto con un mestolo di brodo vegetale.
Regolate di sale, unite un pizzico di peperoncino e proseguite la cottura per circa 30 minuti.
Mettete i fagioli cannellini in una pentola insieme alla cipolla, all’alloro e a un pizzico di sale, coprite a filo con l’acqua e fate cuocere per circa un’ora a fuoco dolce.
Eliminate le foglie d’alloro, quindi trasferite i fagioli e la cipolla nel bicchiere del mixer a immersione.
Riducete il tutto in crema, unendo del brodo vegetale per raggiungere la giusta consistenza cremosa.
Lessate la sfoglia fresca per 2 minuti in acqua salata, un foglio alla volta.
Scolate ogni foglio e immergetelo in acqua ghiacciata, poi asciugatelo tamponandolo delicatamente con uno strofinaccio pulito.
Imburrate generosamente una teglia per lasagne e stendete il primo foglio di pasta sfoglia.
Coprite con qualche fettina di lardo, qualche cucchiaio di crema di cannellini, le foglie stufate di cavolo nero e una manciata abbondante di Parmigiano Reggiano grattugiato.
Stendete gli altri fogli di pasta sfoglia, aggiungendo su ognuno il lardo, la crema di cannellini, le foglie stufate di cavolo nero, alternando di strato in strato il Parmigiano Reggiano e la ricotta setacciata.
Riscaldate il forno e cuocete le lasagnette invernali per 40 minuti a 180°.
Una volta pronte, lasciatele riposare per 10 minuti a temperatura ambiente prima di servirle.

2 commenti:

  1. Quante belle parole, hai ragione purtroppo a volte la pigrizia prende il sopravvento, anche perchè siamo noi a far sì che accada ciò, premesso questo, hai preparato della lasagnette gustosissime e belle da vedre.....

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  2. Direi che come dici tu la creatività in cucina non ti manca, questa lasagna è strepitosa!

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